La carne di manzo irlandese allevata al pascolo ha ottenuto dall'Unione Europea lo status di Indicazione Geografica Protetta (IGP).
Un riconoscimento all'esperienza delle aziende agricole locali e al contributo dei rigogliosi pascoli irlandesi alla produzione di una carne eccellente: i bovini irlandesi trascorrono 220 giorni all’anno al pascolo con un apporto alimentare composto al 90% da erba, assicurando al prodotto un gusto e una consistenza unici.
Le carne bovina “Irish Grass Fed Beef” IGP è sottoposta a rigorosi controlli indipendenti secondo gli standard di trasformazione alimentare di Bord Bia (Food Processor Standard, FPS) e il programma di qualità e sostenibilità assicurata per la carne bovina e ovina (Sustainable Beef and Lamb assurance scheme, SBLAS) negli allevamenti.
Ogni anno l’Irlanda esporta 500.000 tonnellate di manzo in 60 paesi affermandosi come fonte affidabile di carne bovina di alta qualità. Infatti, molti ristoranti in tutto il mondo la propongono nei loro menù, tra questi quelli appartenenti al Chefs’ Irish Beef Club (CIBC). Il Club conta più di 80 chef (provenienti da 8 paesi) riconosciuti a livello internazionale uniti dalla passione per la carne di manzo irlandese, ora anche IGP.
• origine del prodotto sicura
• allevamento al pascolo
• alimentazione a base di erba
• salute e benessere dell'animale
• tracciabilità lungo tutta la filiera
• qualità certificata
Paese che vanta quasi 5 milioni di ettari di superficie agricola, di cui più dell’80% è dedicato al pascolo. Gli animali vengono lasciati liberi cibandosi per oltre il 90% della dieta di erba, fresca e sempre verdeggiante grazie alle frequenti piogge, e foraggio.
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